Il percorso

Il percorso
Indicato dalla linea rossa il percorso di massima del mio viaggio

giovedì 25 dicembre 2008

CIRCUITO DELL'ANNAPURNA- PARTE PRIMA

GIORNO 4
Oggi si sono fatti i numeri: abbiamo percorso l'itinerario previsto per due giorni in uno solo.
Eccoci quindi in quel di Pisang (3200), dopo 7 ore e 15 minuti di marcia.
Ho i piedi e le gambe abbastanza provati e puzzo enormemente!
Oggi niente doccia perche' e' troppo freddo, in camera ci sono 3,6 gradi.
Meravigliose le vedute su Annapurna II, Lamjung Himal, Pisang Peak (6091), Kangaru Himal (6981). E' stimolantissimo camminare fra paesaggi passo dopo passo palesanti nuove vette che spuntano imprevedibilmente.
Nella foto: scorcio dell'annapurna sud dal sentiero che porta a Pisang.





GIORNO 3
Oppelela’, ecco che in 5 ore siamo a Bagarchhap (2160). Il sentiero saliva con takenza pureo oggi, ma mi sentivo finalmente molto bene e ho trovato il mio passo, reggendo ottimamente il colpo.
Rakesh ha un ditto del piede praticamente scuoiato, domain camminera’ in sandali. Qui fa freddino (nella mia camera ci sono 7,4 gradi C…facile che per domattina saranno sui 3-4…)
Da qui, in lontananza si intravedono Annapurna II (7937) e Lamjung Himal (6986).Assaggiata carne secca (e fritta) di Yak e salame con il sangue di pecora teste’ sgozzata.
Nelle foto, dal basso: Rakesh si scalda le mani con la stufa, appesi sopra la sua testa sono pezzi di Yak lasciato esiccare- La preparazione del salame di sangue di pecora.
GIORNO 2
Si continua a costeggiare il Marsyangdi Khola, un torrente impetuoso dale acque crystalline.
Partenza alle 8.00. In 4 ore e 15 minuti siamo giunti a Chamje (1410), in una bella guest house. Oggi giornata bella takente per via del caldo e numerosi sali-scendi. Lungo il sentiero, qua e la’ uomini abbarbicati sugli speroni di roccia costituenti il sentiero piazzavano candelotti si dynamite. Un’ora dopo ho sentito I botti dietro di me.Da dietro la montagna appena aggirata sbuffi di fumo. Presto arriveranno le auto anche qui.
Nella foto: dinamite sbuffante da dietro la montagna.

GIORNO 1
Stamattina partenza ore dopo una notte di sonno e cagate liquide, nonostante l’imbottitura di dissenten… scusate ma questa me la dovete proprio passare, non renderei l’idea dell’orribile notte altrimenti…
Inizialmente alcuni problemi di stomaco, poi meglio. Dopo pranzo stavo per fare una sincope, non riuscivo piu’ a tenere lo zaino in spalla, sudore, caldo spossatezza infinita. Giunti a Bahundanda (1300) dopo circa 6 ore di cammino. Doccia gelida ma doverosa. Poco prima, appena arrivato alla guesthouse, mi sono sdraiato sul letto e sono letteralmente svenuto per circa mezzora. Mi sono risvegliato ricoperto del sale del sudore!
Nella foto: io in posa davanti alla guest house a Bahundanda

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