Il percorso

Il percorso
Indicato dalla linea rossa il percorso di massima del mio viaggio

giovedì 25 dicembre 2008

CIRCUITO DELL'ANNAPURNA- PARTE SECONDA




GIORNO 6
Oggi sono rimasto qui a Manang per acclimatarmi all’altitudine che comincia a farsi elevata. Per non perdere l’abitudine ho fatto una camminata fino al lago ai piedi del Gangapurna: stupendo, di un azzurro turchesissimo e parzialmente ghiacciato. Da li’ sono salito fino a un punto panoramico a 3800 metri e poi giu’.
Nel pomeriggio io e Rakesh ci siamo infilati in una bettola di Manang. Attornbo a una stufa ci siamo ubriacati del “vino” locale (wisky con acqua calda).
Ho dovuto riaccompagnarlo a braccetto all’albergo e metterlo a letto! :)
Nelle foto, dal basso, io in posa al lago sito ai piedi del ghiacciaio del Gangapurna- bandiere di preghiera tibetane sventolano sovrastando il lago- Manang vista dal punto panoramico.




GIORNO 5
Giornata tranquilla: 4,5 ore di per raggiungere Manang (3600).
Si e' proseguito lungo la vallata di ieri, quindi i monti visibili sono gli stessi, piu' il Gangapurna (7454), il Tilicho (7134) e l'Annapurna III (7555).
Manang e' un paesetto di 200 case in stile tibetano (in pietra, coi tetti piani e una accanto, quasi sopra, all'altra).
Tibetani sono i tratti di grossa parte della popolazione, come i Gompa, i muri mani e le infinite bandiere di preghiera che rilasciano parole sacre al vento. Il sole brucia.
Nelle foto, dal basso: il Gangapurna spunta improvvisamente sulla strada per Manang- un muro mani poco prima di Manang, alla destra un trekker torna indietro perche' sofferente mal di montagna.

Nessun commento:

Collaboratori