Il percorso

Il percorso
Indicato dalla linea rossa il percorso di massima del mio viaggio

martedì 7 aprile 2009

Indian Style





Quanto bello è prestare attenzione ai cartelli o alle scritte sui muri nei negozi o per le strade dell'India?
Nelle foto sopra alcuni esempi, dall'alto:
non parcheggiate davanti al cancello, pena la foratura delle gomme!!;
vi farebbe voglia un gelato di nome Pastonji?;
colti da nausea per overdose da cibo indiano ci siamo recati da Domino's pizza dove abbiamo scoperto che Ham (prosciutto) e Pepperoni (peperoni?) sono prodotti con carne di maiale;
la targhetta Indian Style sulla porta relativa al bagno con servizi igienici alla turca (col water è western style), da più che un messaggio: crea una tendenza!
ciao
simone

lunedì 6 aprile 2009

Hampi






Ciao a tutti!
Ecco che giunti ad Hospet la mattina del 26/3 alle 6.30 dopo una notte di treno, ci siamo recati ad Hampi, un villaggio sacro che sacre sulle rive del fiume Tungabhadra e dominato dal tempio di Virupaksha.
Subito abbiamo noleggiato una motocicletta con la quale avevamo intenzione di visitare i dintorni del villaggio: enormi pietre marroni tra le palme e il verde delle risaie fanno da contorno a una costellazione di templi antichissimi.
Abbiamo quindi passato una giornata intensissima sotto un sole potentissimo...spavaldissimi abbiamo scorrazzato in lungo e in largo con la motoretta, saltando anche il pranzo.
Giunti a sera, distrutti, abbiamo cenato. Immediatamente dopo ho cominciato a vomitare ed evacquare con violenza estrema liquidità incolori che nel giro di un'ora mi han portato alla disidratazione e allo svenimento. Notte e giorno seguente passati in ospedale attaccato a una decina di flebo. Evviva!
Ciao
simone e Laura
Nelle foto: immagini varie della felice escursione attorno ad Hampi

mercoledì 25 marzo 2009

In partenza...





Eccoci in partenza per una breve vacanzina giusto per macinare un altro migliaio di chilometri in treno, visitare la fantastica distesa di templi e rocce di Hampi e rilassarci un po' sulle spiagge del Goa, pronti per recarci poi a Mumbai, dove il 4 Aprile ci aspetta un simpatico aeroplanino che ci riportera' in Italia...
Ieri sera duplice festa per il decimo compleanno di Kasim e la nostra partenza...
Per l'occasione io e Laura abbiamo indossato i vestiti tradizionali (Saree e Kurta) regalati da mummy e daddy.
Ancora informi, le emozioni per l'imminente distacco dai nostri fratellini si fanno avanti ma ancora e' presto per percepirle, bisogna salire sul treno per realizzare cio' che si sta facendo quando si parte, cio' che si lascia alle spalle.
Ringraziamente, sorrisi, pianti, regali, pacche sulle spalle, promesse, strette di mano, foto...In questi due giorni tante emozioni difficilmente districabili ora, in quanto troppo vive ancora...
Voglio solo specificare che indossare il sari e' stato veramente emozionante, nonstante le difficolta' di locomozione e la sudorazione abbondante causata dai 6 mestri di stoffa!
Vi terremo aggiornati sulle prossime tappe...
Un saluto con il magone!

Laura e Simone!

venerdì 20 marzo 2009

Lucia sister





Ciao a tutti!
Lucia e' venuta a trovarci (purtroppo solo qualche giorno). Ora, tornata in Italia, scrive:

"Un saluto di cuore a tutti i bambini e ragazzi di Bhavutha che con tanta gentilezza e sincera ospitalità, mi hanno accolto nella loro casa riempiendomi di sorrisi.
A Bhavitha si fa davvero tanto, a me è sembrata una piccola isola felice in cui ognuno aiuta l'altro, ognuno da una mano, ognuno ha un sorriso per l'altro...
Bhavitha è stata per me l'arrivo in India e sempre da qui sono poi ripartita per tornare in Italia.
Non poteva esserci posto migliore per la forza vitale e il calore che qui sono riusciti ad infondermi...
Il dolcissimo "Goodbye sister" dei bimbi ormai in procinto di addormentarsi nella stanza "di tutti", è stato il saluto più bello che potessi ricevere prima della mia poco desiderata partenza.
Questa è l'immagine della meravigliosa India che porterò con me.
Grande Simon brother, che ci sta mettendo l'anima in questo progetto, e brava la Zagola, Laura sister, per la sua totale dedizione nell'aiuto ai compiti di inglese, Gaia e Chiara che ci credono enormemente e che fanno sì che un giorno i sogni di questi bambini e ragazzi si possano realizzare.

Ciao a tutti e buona fortuna con gli esami!!!!

Grazie ancora...
Lucia sister"

Nelle foto particolari della festa di benevenuto per Lucia e una foto di gruppo scattata in occasione del compleanno di una ragazza indiana (Pratima), che ha voluto festeggiare assieme ai fratellini di Bhavitha.

lunedì 16 marzo 2009

dubbi sul 5x1000?



Ciao! La dichiarazione dei redditi si avvicina...mi sembra di avervi dimostrato che noi di mancikalalu siamo abbastanza trasparenti (se non lo pensate anche voi vi prego di contattarci per chiarire i vostri dubbi)...quindi vi esorto a dedicarci una piccola-grande azione molto molto utile:
Dona il tuo 5 x 1000 a MANCIKALALU ONLUS un gesto che per te non costa nulla, sarà molto prezioso per i bambini di strada.
Grazie alla tua dichiarazione dei redditi, contribuirai a migliorare la vita di molti bambini di strada, che accolti al “Bhavitha Home” troveranno amore e un futuro più dignitoso.

Metti la tua firma accanto al codice fiscale:
92183900288
Mancikalalu Onlus, opera in Andhra Pradesh (centro-sud dell’India) e si occupa di
accogliere bambini di strada orfani e malati di HIV in una casa famiglia “Bhavitha Home”.
Attualmente si prende cura, istruisce, educa e AMA 20 bambini.
Aiutaci a raccogliere fondi per la costruzione di una casa piu’ grande.
GRAZIE DI CUORE!!!!
_______________________________________________________
Associazione Mancikalalu onlus. Via Cucchetti, 18 - 35027 Noventa Padovana (PD)
Tel. 349 1305356 – mancikalalu@libero.it - www.mancikalalu.org

giovedì 12 marzo 2009

Happy holi!!!!!!!






Happy holi a tutti!

Come si sara' vagamente intuito le festivita' qui in India non scarseggiano di certo, considerando poi che le gia' numerose feste induiste (tra cui Holi), sono affiancate da quelle cristiane e musulmane!
Un tempismo non studiato ma comunque fruttuoso ha fatto si' che laura tornasse da una vacanziana di 10 giorni in Kerala giusto in tempo per poter festeggiare qui sul tetto di Bhavitha con in nostri fratellini a suon di colori, acqua e grosse risate!
L'atmosfera che caratterizza questa festa e' particolarmente gioiosa e fa apprezzare una volta di piu' la capacita' di divertirsi e di ridere degli indiani: bambini, donne, rispettabili signori e cani e si aggirano per le strade, spesso con nonchalance, con facce e vestiti rossi, verdi o viola fosforescenti, e questo fenomeno dura per diversi giorni, prevalentemente a causa del fatto che spesso vengono usati dei colori sintetici, particolarmente difficili da eliminare...
Holi e' una festa che viene festeggiata con la luna piena, generalmente in Febbraio o Marzo. Diverse sono le spiegazioni sull'origine di questo festival dei colori, comunque sia tutte portano al significato fondamentale che questa festivita' vuole comunicare: la necessita' di lasciarsi alle spalle i comportamenti e gli episodi negativi del passato e di porsi nuovi propositi per il futuro relativamente al vivere in relazione con gli altri. A questo proposito diversi sono i rituali con significato simbolico a cui e' possibile assistere lungo le strade e nelle case : il giorno di Holika Dakan (quello che precede Holi) viene bruciato un pupazzo di pezza rappresentante il demonio e avvengono vere e proprie "battaglie" fra amici e parenti utilizzando polveri colorate mischiate all'acqua, rappresentanti i nuovi propositi che ci si scambia l'un l'altro.
Ciaooooo!
Laura e simone

martedì 3 marzo 2009

Eccoci qua! ZioF e Chiara






Salve a Tutti,
Simone mi ha chiesto di scrivere sul suo blog le impressioni sul viaggio, grande onore, non e’ facile perche’ sono ancora qui ed e’ difficile descrivere quello che si sta ancora vivendo.
Prima di tutto i compagni di viaggio italiani:
Chiara: fedele compagna di avventure, paziente, irremovibile verso i miei tentativi di sregolatezza dietetica o negli acquisti di centomila cose inutili ma belle che avrei preso, cosi’ ha salvato il budget del viaggio. Sono stato molto bene con lei anche se avrei voluto approfondire un po’ il rapporto, ma va bene cosi’. Mai lagnata, solo per le mie insitenze protettive.
Carlo: il nostro organizzatore, l’ho incontrato a Delhi all’arrivo, un flash ma immediate simpatia e affabilita’. Lo devo ringraziare per l’impeccabile organizzazione e per la gentile accoglienza notturna all’aereoporto.
Simone: avevo nostalgia di vederlo, era dall’ottobre scorso che non lo incontravo. E’ stato molto gentile con noi, ci ha permesso di entrare un po’ a contatto con le persone, fuori dagli itinerary turistici, e con i vari aspetti della vita, mercati, cibo, usanze… lo vedo ben inserito (troppo ben inserito) mi sembra che tra questo mondo e lui ci sia una stretta affinita’. Qui e’ lui che deve insegnarmi ed io ascoltare, i ruoli si sono invertiti. Mi sembra che stia facendo una grossa cosa a Mancikalalu che va ben oltre gli aspetti organizzativi.
Gli amici indiani:
Le innumerevoli persone che ho incrociato per strada:
e’ difficile tenersi fuori dall’immagine retorica, ne’ 15 giorni di viaggio possono permettermi di esprimere una qualsiasi interpretazione dei mille sguardi incuriositi. Proprio un altro modo di concepire la vita, situazioni nuove per me, la concezione della societa’ in caste, la religione indu’, mussulmana. Alcuni, I piu’ fanno propio una vita difficile, il karma mi sembra sia oneroso soprattutto per le donne e i bambini…
I ragazzi di Bhavitha:
sono riusciti a stupirmi profondamente, anche se un po’ li avevo visti in foto nel blog devo dire che fare la loro conoscenza e’ stata un’esperienza molto coinvolgente, mi ha impressionato il rapporto tra di loro, grandi e piccoli, con diverse capacita’ ed attitudini… in uno spazio che li costringe ad una condivisione continua che non sarebbe possible se non ci fosse di base una comune attitudine all’accettazione dell’altro. Anche la festa di accoglienza che ci hanno preparato mi ha commosso profondamente, ho sentito che non lo facevano solo per rituale. Anche I brevi scambi individuali sono stati fonte di profondo affetto reciproco. Altro non so dire, la lingua, le distanze culturali, e il poco tempo non mi permettono di spingermi oltre ma quello che ho vissuto e’ stata una tappa fondamentale nell’approfondimento dei rapporti umani.

I Monumenti: non mi dilungo, sono state una scoperta le moschee di Delhi, le tombe Moghul, una incredibile commistione di stili, di culture, di tradizioni artistiche che si fondono e danno luogo ad una nuova forma architettonica. Agra che col Taj Mahal da sola giusifica il viaggio, e Pushkar citta’ azzurra attorno al lago sacro!? E Jaipur, e Jodhpur…
Ora devo smettere, grazie a Simone di avermi fatto capire un po’, della vita indiana.
Nelle foto:io e Chiara al mercato di Charminar, la nostra festa di benvenuto, io che mangio comodamente seduto sul tavolino, due momenti della visita al forte di Golconda.
Notte
ZioF

giovedì 26 febbraio 2009

E' arrivata la befana!







Eeeehhhhh!
Con un mese e mezzo di ritardo, all'indiana, pure in India e' arrivata la befana!
I membri di Mancikalalu dall'italia hanno spedito ventidue calze, anche grazie alla gentile donazione di Elena Dalla Porta...
Per la distribuzione delle calzette abbiamo organizzato una simpatica tombola e ai primi cinque vincitori abbiamo distribuito le calze piu' grandi...a sorpresa abbiamo poi distribuito altri numeri a tutti e conseguentemente estratto gli stessi, con il risultato che tutti hanno vinto!
I contenuti delle calze erano svariati nonche' altamente divertenti: si spaziava dal lecca -lecca (vedasi Santosh nella foto) alla macchinina, dall'occhialino da piscina a forma di granchio (vedasi Kasim nella foto) al torrone, dal puzzle allo yo-yo, dal carbone alle penne...
Inutile dire che il tutto e'stato mooooooooolto apprezzato, dai piccoli ma anche dai diciassettenni, e tutti i giochini continuano ad essere utilizzati quotidianamente con molta gioia!
A questo punto non posso non fare un confronto tra la quantita' (esagerata) di oggetti, giochini, robottini, libricini, macchine posseduti dai bambini italiani (e in generale dai bambini residenti nei paesi piu' 'ricchi'), e la scarsita', quasi assenza degli stessi qui...per questo motivo i giochini delle calze sono stati doppiamente apprezzati, nonostante non siano certo l'ultimo modello dei giochi in voga in questo momento. Con questo non voglio dire che qui i bambini si divertano meno, anzi: anche solo una pallina puo' trasformarsi in 10 giochi diversi... Inoltre il fatto di non vivere isolati, ma al contrario, con altri 20 bambini/ragazzi, e' gia' di per se'una fonte di divertimento...
A questo proposisto, una cosa che continua a sorprendermi e' il legame che si e' instaurato tra i ragazzi qui a Bhavitha House, il rispetto reciproco, i momenti di divertimento che riescono ad avere assieme e i rarissimi, quasi assenti momenti di scontro, nonostante una convivenza cosi' stretta.

Buona befana a tutti!

Laura e Simone

martedì 24 febbraio 2009

Rimozione commenti

Mi spiace aver dovuto non accettare la pubblicazione di post trattanti questioni non inerenti al tema del blog.
Per i commenti riguardanti tutti gli argomenti fuoriluogo o le comunicazioni fra terzi consiglio l'utilizzo delle email, del telefono o di altri mezzi di comunicazione. (Il mio contatto email e' scritto sulla destra e se mi si scrive rispondo volentieri il piu' velocemente possibile).
Spero di non aver turbato nessuno, dico cio' solo nell'interesse di chi legge il blog per gli argomenti da esso trattati.
Ringrazio tutti per la comprensione
ciao!
simone

sabato 21 febbraio 2009

Chapate ea meditescion





Ciao a tutti!

Ecco le foto della meditazione mattutina sulla terrazzona, alle ore 6! Viene fatta ogni giorno con i bambini piccoli ed e' preceduta da diversi esercizi ginnici coordinati da uno dei ragazzi piu' grandi (Balaraj)...sullo sfondo la luna e il cielo che pian pianino si schiarisce...
Balaraj ci ha spiegato che lo scopo della meditazione quotidiana e' l'acquisizione di maggior concentrazione e capacita' nello studio; gli esercizi svolti la mattina hanno invece lo scopo di attivare le energie e sconfiggere la pigrizia!
Inoltre, i ragazzi piu' grandi partecipano a degli incontri di meditazione organizzati da un'associazione che si occupa di yoga e meditazione (Pyma,Pyramid young masters association).
Come potrete notare dalla mia faccetta gonfia di sonno nelle foto, ho partecipato anch'io ad alcune sessions di esercizio mattutino ed e' stato veramente indimenticabile! Arrivata ancora con gli occhi chiusi e incapiente, nel buio e con i bambini che gia' schiamazzavano 'Goodmorning sister!', dopo pochi esercizi mi sentivo piena di energie, molto fit e veramente felice!! Quando poi ho riaperto gli occhi dopo 5, 10 minuti di mediazione, un po' piu' rilassata e concentrata, il sole era sorto e un'altra giornatina indiana stava per iniziare, un'altra giornata speciale (almeno per me!!)
Inutile sottolineare quanto quest'abitudine sia buona, utile e importante!

Nel frattempo, ma e' un particolare sorvolabile, Simone, giu' in cucina, si dilettava nel preparare dei chapati per la colazione (questi 100 chapatini, en passant!) aiutando Kasi e Mahesh in quanto il dodicesimo cuoco nella storia di Bhavitha house se n'e' andato.
Tra parentesi, la problematica del cuoco in India: puo' venire come no, senza avvisare, e se il fattaccio gli viene fatto presente, non esita a trovare un altro posto di lavoro, dato che i cuochi pare siano richiestissimi...siamo quindi alla ricerca di una cuoca donna che risulta essere, da esperienza, almeno un pochino piu' affidabile.

Ciao!!
Laura e simone

giovedì 19 febbraio 2009

Lord Shiva, balliamo per te!






Ciao a tutti! Importante novita' a Bhavitha:
Durante la prima settimana di febbraio sei ragazzi di Bhavitha sono stati impegnati nelle riprese di un Dvd dedicato a Shiva, uno degli aspetti di Dio, nonché la terza Persona della Trimurti (chiamata anche Trinita’ indu’, composta da Brahma, Vishnu e Shiva), all'interno della quale è conosciuto come il Distruttore. Il Dvd, stampato in centomila copie in occasione della festivita’ Induista “Shivaratri”, (il compleanno di Shiva), contiene sette danze sulla base di altrettanti brani sacri tradizionali dell’Andhra Pradesh, cantati in Telugu.
Inizialmente solo Rasool e Ranjith erano stati chiamati a danzare alle spalle di altri ballerini, ma le capacita’ e la determinazione da loro dimostrati gli hanno fatto meritare l’interpretazione dei ruoli principali e han fatto si che altri ragazzi di Bhavitha siano stati chiamati a partecipare! (Manikumar, Shekar, Neelagiri e Nikith)
Le riprese si sono tenute presso il nuovo tempio di Shiva di Mehaboobnagar, un villaggio a cinque ore da Hyderabad.
Il titolo del Dvd e’ “Pata Vinara Samba Shiva” (Lord Shiva ascolta le nostre canzoni).
Ciao!
simone

domenica 15 febbraio 2009

Il compleanno di Bablu!!







Shubodaiam a tutti!!!

Sto piu' o meno dormendo sulla tastiera causa sveglia alle 5,30...il tutto per poter fare ginnastica, yoga e meditazione con i bambini sul tetto alle 6 e vivermi la vita mattutina qui in casa che e' a dir poco energica (chi balla, chi medita, chi prova la parte di teatro, chi si lava, legge il giornale!!)
Piu' tardi andremo al cinema a vedere Slumdog Millionaire ('The millionaire') con i ragazzi piu' grandi..
Ieri pomeriggio abbiamo festeggiato il dodicesimo compleanno di Bablu: il 'program' e' stato coronato da danze sfrenate, dolce e una dolcissima macedonia indiana (frutta immersa in una latte alla vaniglia!)Molto carino e' stato l'inizio del 'program', quando, dopo il discorso di daddy sul buon comportamento di Bablu e i suoi risultati scolastici, chi voleva si e' alzato per dire cosa pensava del festeggiato...Successivamente candeline, e poi, come si vede dalle foto, riso e polvere rossa (cuncuma) sulla fronte...
Per l'occasione Simone brother si e' completamente immerso nella cultura indiana e, dopo aver applicato una copiosa quantita' di talco sul viso per schiarire la gia' pallida pelle (usanza dei bambini dopo la doccia)e aver applicato la cuncuma rossa tra gli occhi, ha ben pensato di adottare un tipico indian hairstyle, con tanto di pettinino e coconut oil...I risultati li potete osservare nell'ultima foto!

Ecco un commento in diretta del festeggiato:

Ieri mi sono divertito molto perche' questo e' il mio secondo compleanno qui a Bhavitha House e quando vivevo a casa mia non festeggiavo il compleanno, perche' la mia famiglia era molto povera... L'anno scorso ho festeggiato con Gaia sister (e' anche il suo compleanno) e suo padre mi ha regalato un orologio. Quest anno mi sono molto piaciute le foto regalatemi da Simone e Laura.


Ciao, a presto!!!

Bablu, Laura e Simone

lunedì 9 febbraio 2009

Full enjoy in piscina!!!






Ieri, domenica, per sconfiggere il caldo, tutti in piscina!!! In realta' siamo andati solo con i piu' piccini, in quanto gli altri ragazzi dovevano studiare per gli imminenti esami.
Domenica superpiena, tra scivoli, spruzzi, onde, gommoncini, tuffi, sole e gelati!
I ragazzi si sono divertiti un bel po', compreso Vijay, il piu' piccolo, che per la prima volta e' andato in piscina, con conseguenti paure e pianti! Gli altri, spavaldissimi, hanno dato il meglio di se' tutto il giorno, per poi crollare dal sonno verso le 20:30...Anche questa e' qualita' di vita!!!!!
Particolarita' femminile: come potrete notare dalle foto il costume da bagno femminile indiano e' composto da una maglietta over size e da dei fuseaux...molto comodo se vuoi farti una bella nuotata! Inoltre, la piscina e' divisa 3/4 per gli uomuni e 1/4 per le donne...
Particolarita' maschile: Simone ha la schiena completamente bruciata!

Un saluto al cloro!
Laura e Simone!

Nuovi pulsantini...

Avrete notato l'aggiunta di alcuni pulsantini colorati nell'apposito spazio qui a destra...
Sostegno a distanza con Mancikalalu: se i progetti di Mancikalalu possono svilupparsi e crescere, gran parte del merito va a coloro che effettuano il sostegno a distanza, garantendoci entrate fisse ogni mese e facendo si che noi possiamo mantenere le spese mensili dell'attuale Bhavitha e mettere da parte preziosi soldini per far crescere il progetto.
Ci rendiamo perfettamente conto, (imbattendoci quotidianamente nello scetticismo della gente), che per creare fiducia e soddisfazione nel sostenitore comunicazione e trasparenza siano fondamentali. Ecco perche' anche se i nostri progetti si ampliano riteniamo di dover mantenere sempre un rapporto amichevole e di disponibilita' con ogni singolo sostenitore, comunicando, tramite newsletters, il giornalino trimestrale dell'associazione, incontri periodici e questo stesso blog, tutte le informazioni relative all'andamento del progetto e della vita dei ragazzi ospitati. E se non dovesse bastare il nostro numero di telefono lo trovate dappertutto!
Bomboniere solidali: perche' non far si che un momento speciale lo sia non solo per voi ma anche per i bambini di Bhavitha?
Ecco come aiutare Mancikalalu e regalare ai vostri ospiti un oggetto particolare, utile e tipicamente indiano...basta con i soprammobili inutili che non servono a nessuno!!! :)
Giu' le mani dai bambini: trovo degna di nota questa petizione per far si che i bambini vengano tutelati dalla somministrazione indiscriminata di psicofarmaci.
In pochi secondi, potrete firmarla anche voi direttamente online!

Cliccateci sopra a qualsivoglia pulsante se interessati o consigliatelo a conoscenti a cui potrebbe interessare, il passaparola e' il miglior mezzo di comunicazione e pubblicita'!

Grazie mille, anche solo per aver letto fino a qui!

domenica 8 febbraio 2009

Risposte

In velocita' che fra un pochino si va in piscina...
Ci saranno pure pochi commenti ma non so se notate che i visitatori sono stati piu' di 4600 e crescono di piu' o meno 100 al giorno, non mi sembra esattamente fiacco come blog!!!!! E sinceramente preferisco che non vengano fatti commenti piuttosto che uno si senta forzato a dover commentare ogni post senza ben sapere cosa dire...a me basta che chi e' interessato legga!
Ribadisco che per i ritratti mi si deve contattare a transimoniana@gmail.com, quindi per favore Giorgio dal forum di Terzani ponimi li le tue domande e ti rispondero' subito!
Carla si, Obama aspetta solo te! Pero' anche per te vale il discorso richiesta by mail please....
Ciao tutti, si va a padovaland!
simone

sabato 7 febbraio 2009

...parlando d'altro...


Mi permetto di scrivere un post che sdevia un'attimino il discorso ma che e' troppo divertente!
Qualche giorno fa e' passato di qua Andrea, un amico padovano che gira l' India e ha voluto fermarsi e vedere Bhavitha house, anche se solo per un paio d'ore. Gli ho chiesto dov'era diretto scoprendo che poi sarebbe andato a Kolkata (Calcutta) e sarebbe stato li' per un po'. Io a Calcutta ci sono stato dieci giorni tre anni fa e ho trovato la cosa parecchio pesante, certo non l'avrei scelta come localita' di villeggiatura o comunque in cui passare un lungo periodo se non avendo qualcosa da fare! Lui deve aver notato la mia perplessita' e mi ha spiegato che li' ha passato un sacco di tempo facendo volontariato in un centro di Madre Teresa e che poi ha un amico indiano che ha vissuto per molto tempo in europa e parla un buon inglese...ebbene con lui si diverte a fare qualche sketch per le strade di Kolkata e assieme ridono tantissimo. Me ne ha raccontati un paio, ma quello che mi ha fatto cappottare dal ridere e' qualcosa che forse chiunque di voi non crede possa essere possibile, sicuramente non in italia, dove ci manderebbero a quel paese se lo proponessimo. Ma chi di voi conosce gli indiani anche minimamente lo trovera' assolutamente spassosissimo e mi potra' far da testimone sul fatto che qui sortirebbe un fantastico effetto e verrebbe preso sul serio.
Si tratta di fermare i passanti per strada (ovviamente selezionandoli a occhio) proponendogli la mappetta che ho disegnato qui sopra, esattamente cosi' com'e', senza nomi delle strade ne punti di riferimento. Solo due strade che si incrociano e una x che rappresenta la destinazione... "scusi, devo andare qui dove c'e' la x, pero' non riesco a capirmi bene, mi puo' aiutare?"...
Gli indiani sono un popolo a cui non piace non avere una risposta da dare al visitatore venuto da lontano e anche se non sanno cosa dire, anche se quella risposta non la sanno, proveranno sempre, anche tirando a caso a esserti d'aiuto. Ecco quindi che analizzano la cartina, si rendono conto di non capire, la girano e la rigirano e, con la massima serieta' ti rispondono: "da quella parte, signore."
Nella foto: io e Andrea (gli unici con la barba) tra i ragazzi di Bhavitha.
ciao
simone

Collaboratori