Cominciano i problemi...

Eh, mi pareva che a parte qualche inconveniente fosse andato tutto liscio...ecco infatti che sopraggiungono i problemi: e' infatti praticamente impossibile raggiungere il nepal via terra in quanto per poter accedere al Tibet occorre un permesso che viene rilasciato solo ai facenti parte di un tour organizzato, cioe' con una guida e con un preciso programma di visite da eseguirsi solo in Lhasa, nella capitale. Per uscire da quest'ultima e' necessario un permesso ulteriore e via cosi'.
Ora, si presentano diverse opzioni , direte voi...:
-Simone prendi parte a un tour organizzato.
Questo, oltre che andare contro alle mie intenzioni e al mio modo di intendere un viaggio, costa. Quanto? Dipende dal numero di partecipanti al tour, cioe' maggiore e' il numero di partecipanti e minore e' il costo per ognuno di loro. Un tour composto da otto persone, per cinque giorni costa circa 2000 yuan, vale a dire circa 250 euri. C'e' da dire poi che per andare da Lhasa a Kathmandu via terra, l'unica soluzione e' noleggiare una jeep ( 500 euri), in quanto e' impossibile per gli stranieri prendere l'autobus (che ci mette 3 giorni).
-Simone vola da Beijing a Kathmandu.
Il volo piu' economico che ho trovato costa 3800 yuan (450 euri), troppo per le mie tasche, e ho passato gli ultimi giorni in giro per Beijing ad agenzie di viaggi dalla mattina alla sera! Inoltre era mia intenzione fermarmi a Xian per vedere l'esercito di terracotta (Carla info please)...
-Simone vai a Xian e vola da li' a Kathmandu.
E dopo questi ultimi due giorni di vani tentativi nel cercare soluzioni economiche ho proprio deciso di fare cosi'. (Anche se il prezzo del volo e' piu' o meno lo stesso che da Beijing+il treno fino a Xian (14 ore, 265 yuan, circa 30 euro)+la permanenza in quel di Xian).
Ringrazio tutti coloro che si sono prodigati nel tentativo di aiutarmi in questi ultimi giorni!
In particolare segnalo Yimin, (amico cinese di mio fratello), che pareva aver trovato un'ottimo volo a 1500 yuan (200 euro) da Xian a Kathmandu, ma recatomi a verificare presso l'agenzia proponente l'offerta, (sita, questa, al diciannovesimo piano di un palazzo, con personale parlante solo cinese...), ho scoperto che tutti i posti per quel volo erano gia' stati venduti!
-Simone te si mona, ma non sapevi prima tutte queste cose?
No, non le sapevo e non potevo saperle, anzi tutte le notizie in mio possesso riguardo a cio' che avevo intenzione di fare, non denotavano nessun tipo di problema, anzi auspicavano un miglioramento della situazione Tibet per gli stranieri.
In realta' i recenti scontri tra il governo cinese e la popolazione tibetana hanno incentivato il governo cinese a precludere ai viaggiatori (quindi ai giornalisti), la possibilita' di recarsi in uno dei posti piu' belli al mondo, per Dio solo sa quali infamita' nascondere.
Ed e' allora a gran voce che grio, urlo, sbraito, con l'esplicita volonta' di espormi :

"Tibet libero e indipendente, governo cinese ladro e infame!"

Bene, io sono veramente stressato e preoccupato a seguito di questi due giorni di pensieri, quindi me ne frego e domani vado a vedere la muraglia. Lunedi' sera ho il treno per Xian, dove cerchero' un volo very low cost.
Invito chiunque di voi abbia la possibilita' , le risorse e la voglia a cercare un volo di sola andata per Kathmandu da Xian, per il 5 o 6 dicembre e di girami le eventuali info ottenute via mail a transimoniana@gmail.com.
Ho postato alcune foto degli ultimi tre giorni. Dall'alto: una strada x di beijing, la vista dalla finestra dell'agenzia di viaggi al 19vesimo piano, una foto fatta dalla bicicletta in una strada y di beijing, io e la mia bici in un hutong, una stradina di vecchi edifici, una delle poche rimaste.
Ciao!
simone