Da mosca ad hyderabad in treno e autobus

Ciao a tutti da moscaaa!

Oddio che robe...a parte il fatto che ho la mente che ancora non sa se essere in aereo o a casa o in qualche luogo x di transizione a meta (portate pazienza ma sulla tastiera ho lettere in cirillico a volonta ma di accenti e robe varie manco l'ombra...) fra qui e chissa dove...ebbene a parte questo sono arrivato. E arrivando sono partito.

Per fortuna come gia ho comunicato via sms ho incontrato alla e viktor in aereo(due ucraini residenti in Italia da 10 anni, parlanti un italiano presso che' perfetto) che dall' aeroporto mi hanno condotto al centro di mosca, dove avevo prenotato un letto in appartamento che a momenti ho perso (perche in ritardo) rischiando di dormire per strada... cacchio, qui non mi sento per niente a mio agio, nonostante (senza il mio zaino straripante, nonche senza aprir bocca) risulto passare inosservato anche ai russi piu ubriachi ed inopportuni. Il fatto e che non si legge una parola in inglese che sia una ed e' veramente una rarita' (ho scoperto che posso usare l'apostrofo al posto dell'accento!) trovare qualcuno che parli in inglese o che comunque sia disponibile ad aiutare uno straniero (mi riferisco soprattutto a chi riveste una qualsivoglia carica amministrativa...). Ad aggravare il tutto e' la metropolitana, efficentissima per carita'...ma dal buio in poi e' stracarica di maraglia di tutte le sorti pronta a mettere la mano sul portafoglio (altrui). E se si pensa che la metro moscovita trasporta 9 milioni di persone al giorno (piu di new york e londra messe assieme)...l'alta densita' di persone nei vagoni aggrava notevolmente la sensazione di disagio. Ed e' brutta sta cosa perche' non tutti son maraglioni o personaggi poco disponibili come quelli descritti, pero' per loro mosca e' parecchio screditata, anche dai russi stessi. Comunque sia stasera parto per novgorod, il treno e' alle 22.25 eil viaggio dura circa 7 ore.

Nella foto (autoscatto con macchinetta appoggiata sui sampietrini della piazza rossa) io e sullo sfondo la cattedrale di San Basilio.

Ciao, a presto!

Simone