Da mosca ad hyderabad in treno e autobus

Cari tutti...mi e' spiaciuto apparire un polemico ma vi faccio presente che riporto semplicemente la realta' ed oltretutto cerco di farlo in modo soft e tranquillo. Ad esempio: con viaggio scomodo intendevo dire che non ho dormito un solo minuto perche': due bambini hanno pianto incessantemente tutta la notte, giusto nella cuccetta sotto la mia. Questi inoltre, a rotazione, incitati dalla madre, mollavano delle belle cagatine profumose sempre giusto sotto la mia cuccetta, seduti su un bel vasino verde che si erano portati da casa e che la mamma andava poi a vuotare nel cesso (se fossi stato in grado di parlare in russo gli avrei chiesto di fargliela fare direttamente li...). Inoltre avevo un bello spiffero di aria gelida giusta sul collo, per via della finestra del treno pressoche' smarsa. Per non disturbare l'allegra famigliola che si era impadronita del tavolo a disposizione, ho mangiato, praticamente piegato in due, sulla mia cuccetta il cibo liofilizzato che avevo preventivamente comprato e fatto rinvenire con l'acqua calda prelevata dal samovar (un contenitore posto all'inizio del vagone che la provodnista (la responsabile di ogni vagone), provvede a mantenere costantemente riscaldata alimentando la stufa a carbone posta sempre all'inizio di ogni vagone). Tutto cio' io l'ho definito semplicemente scomodo. E nonostante non sia esattamente definibile tale a me piace un sacco, come mi piace il fatto di non capire una mazza e di non trovare aiuto praticamente in nessuno qui in russia, incorrendo percio' in maree di problemi. E' stupendo e ho scelto questo mare di cacca(tutte le varie problematiche) perche' mi piace navigarvici in mezzo, mi piace un sacco!!!! Il te' lo bevo senza zucchero sia in bocca che dentro, fatto solo con l'acqua. Non mi risulta che in russia lo bevano col latte!

Ora sono a Yekaterinburg (+2 ore rispetto a mosca)...nel viaggio fino a qui come potete vedere dalla foto mi sono anche divertito inoltrando conoscenza con le giovani provodniste del treno fino a qui. Mi hanno addirittura regalato un cappello e una cravattina come quelle che vedete indossare a quella di sinistra! Qui sono riuscito a trovare facilmente alloggio, grazie anche all'aiuto di mio fratello presso un simpatico ostello che divido con un gruppo rock di Mosca che ieri sera ha fatto un concerto in un locale qui vicino, due ragazzi inglesi e uno portoghese che parla un po' di italiano. Pare interessante...c'e' inoltre cucina, lavatrice e internet a disposizione, allo stesso prezzo che pagavo per la camera a nizhny novgorod!
Per la prima volta venendo qua riuscivo a vedere fuori dal treno(la prima tratta l'ho fatta di notte) ed e' sconcertante vedere come in russia non ci sia nulla per chilometri:appena fuori dalle citta' solo betulle e pini, foreste su foreste, all'inizio, (vicino a nizhny novgorod) senza neve, da un certo punto in poi un velo bianco ha ricoperto il tutto, trasformando lo stesso identico paesaggio. Carini i gruppi di casette in legno che compaiono ogni tanto, quasi tutte disabitate (sono le residenze di campagna degli abitanti delle grandi citta', cosi' m'han detto...sara' vero?) ...
Appena arrivato in stazione ho comprato due biglietti: l' 11-11 partiro' per tomsk e da li', il 14-11 me ne andro' a irkutsk, da dove vedro' di raggiungere il lago Baikal. Poi verra' la volta della Mongolia!
сшфщ ф егееш!!!
Aggiungerei dell'altro ma c'e' la fila per il computer...magari domani!
Nuovamente grazie a tutti i seguaci del blog!
(Chi sono coloro che non conosco??)
Simone

P.s. date un occhiata in basso che ho caricato qualche altra foto!